31 Ago 2024 |
Un bellissimo incontro alla Fondazione Faraggiana con Rosario Perricone che ha parlato di fotografia di famiglia in Sicilia tra l’ ‘800 e il ‘900. Un bellissimo studio antropologico.
Per approfondire, il video completo: https://youtu.be/JiE9g9NiKGM
6 Mag 2023 |
“Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea. Bisogna capire cosa c’è dietro i fatti per poterli rappresentare. La fotografia – clic! – quella la sanno fare tutti.”
Tiziano Terzani
10 Dic 2022 |
Le fotografie che mi interessano, quelle che trovo riuscite, sono quelle aperte, che non raccontano una storia fino alla fine, ma lasciano allo spettatore la possibilità di fare a sua volta un pezzetto di strada insieme all’immagine, di continuarla e concluderla a proprio piacimento: una specie di trampolino del sogno.
Robert Doisneau, Zoom, n° 34, gennaio 1976
22 Gen 2022 |
Gianni Berengo Gardin, parlando del suo amico Josef Koudelka:
Mi diceva che nelle fotografie deve sempre accadere qualcosa, non ci deve essere mai un soggetto passivo, ma sempre un’azione.
Tratto dal libro “In parole povere” di Gianni Berengo Gardin.
25 Dic 2021 |
Questi appunti li ho presi ascoltando un’intervista a Sara Munari tenutasi in streaming in un gruppo di fotografia su Facebook di cui purtroppo ho perso i riferimenti. In generale sono riflessioni e consigli dati in base alla sua esperienza fotografica:
Parti della fotografia: scelta dell’autore, vita della fotografia, interpretazione di chi la guarda.
Bianco e nero molto più semplice dello scatto a colori.
Lei insegna al Musa di Monza: http://www.musafotografia.it/
Fino a 30 anni fa, impatto sociale delle fotografie. Consapevolezza di chi la produceva. Oggi quella funzione sociale consapevole è un po’ cambiata. Si produce per istinto, per moda, per diario personale. Prima aveva utilità sociale nei diversi settori fotografici, ora la tendenza è un po’ rivolta verso sé. La fotografia ha una storia talmente breve che non c’è da stupirsi di questa rapida evoluzione.
Consiglio per neo-fotografi: studio, studio, studio. Se fanno una domanda tecnica devi saper rispondere, se fanno una domanda storica devi sapere rispondere.