Impostare mp3 come suoneria del telefono Android

Se siete stanchi delle suonerie di default del vostro telefono Android, potete provare a seguire questi passi per utilizzare qualsiasi mp3 al loro posto:

Creare la cartella “Ringtones” (senza virgolette) all’interno della scheda micro SD.
Per far ciò, io ho usato il programma gratuito “Astro” [1]:

  • avviarlo
  • andare su “GESTIRE I MIEI FILE”
  • entrare nella directory “/sdcard”
  • nel menu in alto o nelle opzioni premere “Nuovo”, inserire il nome della cartella (in questo caso “Ringtones“) e premere “Crea”.

Spostare al suo interno il/i file mp3 da usare come suoneria:

  • sempre dal programma Astro recarsi nella cartella in cui avete il/i file
  • tenere premuto sul file -> copia
  • recatevi nella cartella /sdcard/Ringtones
  • nelle opzioni in alto premete “Incolla”

A questo punto si vedrà/vedranno il/i file tra le suonerie del telefono:

  • chiudere Astro
  • andare su Impostazioni -> Audio -> Suoneria telefono [2]
  • scegliere la suoneria appena aggiunta

[1] In alternativa si può fare la stessa cosa semplicemente collegando il cellulare al computer con il cavo USB, attivando l’archivio USB dal cellulare e utilizzando il pc per creare/spostare la cartella e i file.

[2] Questa voce di menu può variare a seconda della versione di Android posseduta.

Impostare mp3 come suoneria della sveglia Android

Se le suonerie della sveglia di Android non sono di vostro gradimento, potete provare a seguire questi passi per utilizzare qualsiasi mp3 al loro posto:

Creare la cartella “Alarms” (senza virgolette) all’interno della scheda micro SD.
Per far ciò, io ho usato il programma gratuito “Astro” [1]:

  • avviarlo
  • andare su “GESTIRE I MIEI FILE”
  • entrare nella directory “/sdcard”
  • nel menu in alto o nelle opzioni premere “Nuovo”, inserire il nome della cartella (in questo caso “Alarms“) e premere “Crea”.

Spostare al suo interno il/i file mp3 da usare come suoneria:

  • sempre dal programma Astro recarsi nella cartella in cui avete il/i file
  • tenere premuto sul file -> copia
  • recatevi nella cartella /sdcard/Alarms
  • nelle opzioni in alto premete “Incolla”

A questo punto si vedrà/vedranno il/i file tra le suonerie della sveglia:

  • chiudere Astro
  • andare su programmi -> Orologio -> sveglia [2]
  • scegliere la suoneria appena aggiunta

[1] In alternativa si può fare la stessa cosa semplicemente collegando il cellulare al computer con il cavo USB, attivando l’archivio USB dal cellulare e utilizzando il pc per creare/spostare la cartella e i file.
Oppure potete usare qualsiasi altro programma per gestire file.

[2] Questa voce di menu può variare a seconda della versione di Android posseduta.

Errore VLC: Questo disco Blu-Ray richiede una libreria per la decodifica AACS

Stavo provando ad aprire con VLC (su Windows) un disco Blu-Ray, ma, appena avviato, mi è comparso il seguente errore:

Errore Blu-Ray:
Questo disco Blu-Ray richiede una libreria per la decodifica AACS

Per risolvere il problema avevo fatto numerosi tentativi trovati in rete, ma nessuno di questi ha avuto successo [1], e alla fine avevo ripiegato con la soluzione (temporanea) che ho scritto in nota [2]. Un lettore, che ringrazio ancora, mi ha scritto nei commenti una soluzione che ho provato e che funziona. La rielaboro aggiungendo anche la versione di VLC a 32 bit:

  1. Scaricare e installare VLC a 32bit o a 64bit.
  2. Scaricare il file KEYDB.cfg (Keys database) a questo indirizzo: https://vlc-bluray.whoknowsmy.name/
  3. Recarsi nella directory %APPDATA%
    (su Windows 7 e Windows 8 corrisponde a “C:\Users\{NomeUtente}\AppData\Roaming”; si scriva %APPDATA%, è più veloce), creare al suo interno la cartella “aacs” (se non esiste già), andare quindi dentro %APPDATA%\aacs\ e incollare il file KEYDB.cfg precedentemente scaricato.
  4. Scaricare il file libaacs.dll dallo stesso indirizzo scegliendo la versione (Windows 32 bit o 64 bit) in base alla versione di VLC installata e copiarlo nella cartella di VLC: “C:\Program Files (x86)\VideoLAN\VLC” se si sta usando quello a 32 bit e “C:\Program Files\VideoLAN\VLC” per quello a 64 bit.
  5. Inserire il disco e aprirlo con VLC.

Non serve altro. Ha funzionato tutto. :)

Note

[1] Prove non andate a buon fine:

[2] La supposizione che si trattava di un problema di protezione dei Blu-Ray mi ha portato a utilizzare un piccolo workaround:

  • ho installato il programma AnyDVD HD (purtroppo è una versione di prova da 21 giorni), che, come dice il sito “Rimuove la protezione dagli Blu-ray media (AACS)”
  • l’ho avviato
  • dopodiché, aprendo il Blu-Ray da VLC (o da Media Player Classic), non ha dato nessun errore.

Conoscere marca e modello PC – Make e Model (per MDT WDS)

Alle prese con MDT (Microsoft Deployment Toolkit) [1] e WDS (Windows Deployment Services) [2], in particolare con l’aggiunta dei driver, mi sono chiesto come recuperare marca (“make“) e modello (“model“) da un PC.

Googlando un po’ ho trovato questi due comandi:

> wmic csproduct get vendor

e

> wmic csproduct get name

Note

[1] MDT
[2] WDS

 

[Errno 14] curl#56 – “Network error recv()” – impostare proxy yum Fedora Core

Se dopo aver lanciato yum update:

[usertest@fedoratest ~]$ sudo yum update
[sudo] password for usertest:

Compare:

Loaded plugins: langpacks, presto, refresh-packagekit
fedora/metalink | 33 kB 00:00
http://fedora.mirror.garr.it/mirrors/fedora/linux/releases/15/Everything/i386/os/repodata/repomd.xml: [Errno 14] curl#56 - "Network error recv()"
Trying other mirror.
ftp://ftp.ciril.fr/pub/linux/fedora/linux/releases/15/Everything/i386/os/repodata/repomd.xml: [Errno 14] curl#7 - "Couldn't connect"
Trying other mirror.
http://mirror.nl.leaseweb.net/fedora/linux/releases/15/Everything/i386/os/repodata/repomd.xml: [Errno 14] curl#56 - "Network error recv()"
Trying other mirror.
[...]

Potrebbe essere necessario impostare il vostro proxy nel file yum.conf. Quindi andiamo ad editare tale file:

[usertest@fedoratest ~]$ sudo gedit /etc/yum.conf

e aggiungiamo le seguenti righe al suo interno, dopo il tag [main]:

proxy=http://proxy.mioDominio.it:portaDelProxy
proxy_username=nomeUtente
proxy_password=miaPassword

Es:
[main]
proxy=http://proxy.gabriele.it:8080
proxy_username=gabriele
proxy_password=My_V3rY_Str0Ng_P4$$wW0rD!
cachedir=/var/cache/yum/$basearch/$releasever
keepcache=0
debuglevel=2
...

N.B. 1: ricordatevi che il file yum.conf è aperto in lettura a tutti gli utenti… la password è scritta in chiaro…

N.B. 2: a quanto parte Fedora Core 15 ha un bug per l’impostazione del proxy. Leggi qui.

Aprire prompt comandi cmd.exe come amministratore senza accesso al menu di avvio

Se avete l’esigenza di aprire il prompt dei comandi (cmd.exe) come amministratore senza avere accesso al menu di Windows (se invece avete accesso al menu di Windows, leggete la nota [1]), potete fare:

Metodo 1: runas

> runas /user:<NomeUtente> cmd

<NomeUtente> nella forma DOMINIO\UTENTE o UTENTE@DOMINIO

Es 1: > runas /user:administrator cmd
(chiederà la password dell’utente)

Es 2: > runas /user:miodominio\administrator cmd
(chiederà la password dell’utente)

Es 3: > runas /user:administrator@miodominio cmd
(chiederà la password dell’utente)

Metodo 2: psexec

> psexec -u <NomeUtente> cmd

<NomeUtente> nella forma DOMINIO\UTENTE o UTENTE@DOMINIO

Es 1: > psexec -u administrator cmd
(chiederà la password dell’utente)

Es 2: > psexec -u miodominio\administrator cmd
(chiederà la password dell’utente)

Es 3: > psexec -u administrator@miodominio cmd
(chiederà la password dell’utente)

Note

[1] Per aprire il prompt come amministratori, avendo accesso al menu di Windows potete fare semplicemente:

Logo Windows -> Tutti i programmi -> Accessori -> tasto destro su Prompt dei comandi -> Esegui come amministratore

[2] Probabilmente esiste un parametro da passare a cmd per poter fare la stessa cosa che faccio con runas o psexec. Se la conoscete, lasciatemi pure un commento. Grazie mille.