Username/Password incorrect for…

Durante l’installazione di un tema di WordPress, mi veniva chiesto di effettuare l’upload dei file:

Provando sia in FTP che in FTPS, appariva l’errore:

Username/Password incorrect for [nome-utente]

Per risolvere il problema ho verificato di avere il programma vsftpd (se non c’era, bastava installarlo con “sudo apt-get install vsftpd”) e ho fatto una copia di backup del file di configurazione “/etc/vsftpd.conf”:

$ cd /etc/
$ sudo cp vsftpd.conf vsftpd.conf.bak

Poi ho editato il file:

$ sudo vim vsftpd.conf

Ho tolto i # (commenti) alle righe:

#local_enable=YES
#write_enable=YES

e ho riavviato il servizio:

$ sudo service vsftpd restart

Infine ho riprovato ad effettuare l’upload e non ha dato errori [1].

Una volta terminato l’upload ho preferito ripristinare il file vsftp.conf per evitare eventuali problemi di sicurezza.

Nota

[1] Questa soluzione ha funzionato perché l’utente usato per l’accesso FTP è uguale a quello nella cui home c’è l’installazione di wordpress. Con altre installazioni occorrerà scegliere l’utente corretto (che avrà i permessi di scrittura sulle directory di WordPress).

Unable to create directory wp-content/uploads/… Is its parent directory writable by the server?

Mentre stavo installando un tema di WordPress:

dopo aver premuto su “Install Now”, è apparso l’errore:

Unable to create directory wp-content/uploads/2013/01. Is its parent directory writable by the server?

Per risolvere il problema ho aperto una shell del server [1] su cui stavo facendo i test, mi sono posizionato nella directory di installazione di wordpress e ho dato i permessi corretti alla cartella wp-content:

$ cd /home/utente/public_html/wordpress-test/
$ sudo chown www-data:www-data wp-content

Poi ho rilanciato l’installazione del tema e non ha dato più errori [2].

Note

[1] Server usato: Ubuntu
[2] Attenzione: in altre distribuzioni di Linux (probabilmente quelle NON-Debian-like) può darsi che l’utente di Apache2 non sia “www-data”, ma un altro. Verificare qual è e rilanciare il relativo comando.
In rete ho visto altre soluzioni secondo me molto pericolose come dare alla cartella “wp-content” permessi rwx-rwx-rwx (chmod 777). Ovviamente lo sconsiglio.

Il disco è protetto da scrittura

Se anche a voi è comparso l’errore “il disco è protetto da scrittura”, questa breve guida potrebbe fare al caso vostro.

Qualche giorno fa, dopo aver lanciato la formattazione di un hard disk, mi è apparso l’errore:

Il disco è protetto da scrittura

L’unica soluzione funzionante che ho trovato per risolvere il problema è stata:

  1. Aprire il prompt dei comandi come amministratore (Start -> Tutti i programmi -> Accessori -> tasto destro su “Prompt dei comandi” -> “Esegui come amministratore”).
  2. Nel prompt digitare:
    diskpart
  3. Poi digitare:
    list volume
  4. Si vedranno tutti i volumi del sistema. Ad esempio:
    DISKPART> list volume
    Volume ## Let. Etichetta Fs   Tipo       Dim.   Stato   Info
    --------- ---  --------- ---- ---------- ------ ------- ----
    Volume 0  E                   DVD-ROM    0 b    Nessun
    Volume 1  F                   DVD-ROM    0 b    Nessun
    Volume 2  C              NTFS Partizione 119 Gb Integro Sistema
    Volume 3  G    Volume    NTFS Partizione 931 Gb Integro
    Volume 4  H    Volume    NTFS Partizione 931 Gb Integro
    Volume 5  D    Volume    NTFS Partizione 931 Gb Integro
  5. Ora digitare:
    select volume x

    dove x è il numero del volume che ha dato l’errore. Ad esempio:

    select volume 5
  6. A questo punto, dopo aver ricevuto il messaggio (il numero del volume varia a seconda della scelta fatta):
    Il volume attualmente selezionato è il volume 5.

    digitare:

    attributes disk clear readonly

    e poi:

    attributes volume clear readonly
  7. Chiudere il prompt dei comandi.
  8. Rilanciare la formattazione del disco (meglio se da “Gestione disco”).
  9. Non ha dato più l’errore.

Questi semplici passaggi mi hanno permesso di risolvere il problema dell’errore “il disco è protetto da scrittura”. Ne ho testate tante, ma solo questa ha funzionato.

Se avete voglia di approfondire, vi lascio un link molto utile riguardante il comando DISKPART, preso direttamente dal sito Microsoft: https://docs.microsoft.com/it-it/windows-server/administration/windows-commands/diskpart

Vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi feedback che vorrete lasciarmi.

Impostare mp3 come suoneria notifiche Android

Se volete utilizzare un mp3 come suoneria delle notifiche del vostro telefono Android, potete provare a seguire questi passi:

Creare la cartella “Notifications” (senza virgolette) all’interno della scheda micro SD.
Per far ciò, io ho usato il programma gratuito “Astro” [1]:

  • avviarlo
  • andare su “GESTIRE I MIEI FILE”
  • entrare nella directory “/sdcard”
  • nel menu in alto o nelle opzioni premere “Nuovo”, inserire il nome della cartella (in questo caso “Notifications”) e premere “Crea”.

Spostare al suo interno il/i file mp3 da usare come suoneria:

  • sempre dal programma Astro recarsi nella cartella in cui avete il/i file
  • tenere premuto sul file -> copia
  • recatevi nella cartella /sdcard/Notifications
  • nelle opzioni in alto premete “Incolla”

A questo punto si vedrà/vedranno il/i file tra le suonerie del telefono:

  • chiudere Astro
  • andare su Impostazioni -> Audio -> Suoneria notifiche [2]
  • scegliere la suoneria appena aggiunta

[1] In alternativa si può fare la stessa cosa semplicemente collegando il cellulare al computer con il cavo USB, attivando l’archivio USB dal cellulare e utilizzando il pc per creare/spostare la cartella e i file.

[2] Questa voce di menu può variare a seconda della versione di Android posseduta.