Appunti di fotografia [188] – Edvard Munch

Ok, Edvard Munch era un pittore. Ma queste parole prese dalla sua mostra a Palazzo Reale, fanno riflettere.

QUANDO CI SI TROVA IN UNO STATO D’ANIMO INTENSO, UN PAESAGGIO SUSCITERÀ UNA CERTA IMPRESSIONE – RAFFIGURANDO QUESTO PAESAGGIO SI ARRIVA A UN’IMMAGINE DEL PROPRIO STATO D’ANIMO – È QUESTO STATO D’ANIMO LA COSA IMPORTANTE.
LA NATURA È SOLO IL MEZZO.

NOTA, 1890-1892

IN AN INTENSE STATE OF MIND, A LANDSCAPE WILL MAKE A CERTAIN IMPRESSION ON ONE – BY DEPICTING THIS LANDSCAPE ONE WILL ARRIVE AT AN IMAGE OF ONE’S OWN MOOD – IT IS THIS MOOD THAT IS THE MAIN THING.
NATURE IS MERELY THE MEANS.

NOTE, 1890-1892

Fotografia di paesaggio – Una breve riflessione…

Una breve domanda un po’ provocatoria sulla fotografia di paesaggio:

Ma è possibile che la fotografia di paesaggio si sia ridotta a lunghe esposizioni che generano l’effetto seta sull’acqua?!

Vedo decine di corsi di fotografia di paesaggio che hanno come obiettivo la creazione della foto con l’effetto seta?? O con colori fintissimi e saturatissimi acchiappa-like?

Mah! Credo che alcuni insegnanti, o presunti tali, debbano riflettere a lungo a riguardo e farsi un bell’esame di coscienza…