27 Mar 2024 |
Con l’uscita del Sony 50mm f/1.4 GM, siamo a 8 cinquantini (e dintorni) presenti in casa Sony. Ecco qui di seguito l’elenco!
Come sempre, ho messo i link (link affiliati Amazon che mi aiutano a portare avanti il mio progetto) per comodità, ma verificate sempre che sia il modello corretto prima di ogni acquisto!!
Qualche alternativa non-Sony (AF):
Qualche alternativa con fuoco manuale:
Ultimo aggiornamento: 04/09/2023
2 Nov 2023 |
Se cercate il miglior kit per la pulizia del vostro sensore full frame siete nel posto giusto!
Una doverosa premessa: non mi assumo la responsabilità in caso di danni al vostro sensore o alla vostra fotocamera. Se decidete di procedere in autonomia con la pulizia del sensore, lo fate a vostro rischio e pericolo! Se non siete sicuri o se avete qualche dubbio, rivolgetevi a un centro specializzato!
Detto questo, vi confesso che io ho sempre fatto in autonomia la pulizia del sensore, ovviamente prestando l’assoluta attenzione a tutto quello che stavo facendo.
Metterò qui di seguito:
- Il materiale per pulire la fotocamera e il sensore.
- I passi che svolgo per pulire il sensore.
- Il metodo per verificare se il sensore è ancora sporco.
I link Amazon che seguono sono affiliati. Pertanto, se compri qualcosa, tu non spenderai nemmeno un centesimo in più, e io riceverò una piccolissima percentuale dagli acquisti idonei, che mi aiuterà a realizzare contenuti gratuiti come questo! :)
Materiale utilizzato (il miglior kit di pulizia del sensore, secondo me)
Ecco qui di seguito il miglior kit di pulizia del sensore, secondo me:
Ho scelto tutti prodotti K&F Concept non perché io sia affiliato con loro ma perché la reputo un’azienda che fa prodotti molto validi (come filtri, adattatori, zaini e altri accessori) e, anche in questo caso, valutati molto bene.
Nota: ho visto che hanno un nuovo prodotto che fa da penna+pennellino da una parte e da tampone dall’altra:
https://amzn.to/3SHfZ8n o questo in kit con la pompetta: https://amzn.to/4bgDrzD. Personalmente NON è stata la mia scelta perché credo che, pur essendo valutato decisamente bene da migliaia di utenti, usare questo strumento per spolverare il corpo e l’obiettivo, e poi per pulire il sensore potrebbe far cadere della polvere sul sensore stesso. Il pennellino, anche se chiuso, sarebbe sulla parte alta della “penna” mentre si usa il tampone.
Passi che svolgo per la pulizia del sensore
Come pulisco il sensore della mia mirrorless:
- Pulisco l’esterno della fotocamera e dell’obiettivo utilizzando prima il pennellino e poi la pompetta. Lo faccio in un luogo differente da quello in cui poi pulirò il sensore (questo per non rischiare di rilasciare polvere nel luogo in cui opererò successivamente). N.B.: questa non dovrà essere una pulizia accurata, mi serve solo per rimuovere polvere o sporcizia che potrebbe andare sul sensore maneggiando la fotocamera durante le fasi di pulizia.
- Mi assicuro che il luogo e il ripiano in cui sto operando sia il più possibile esente da polvere.
- Uso la funzione di autopulizia della fotocamera (quella che fa vibrare il sensore): ci provo sempre, ma, purtroppo, il 100% delle volte non ha mai tolto niente, nemmeno la polvere apparentemente più semplice da rimuovere. Lo faccio sempre nella speranza che qualcosa prima o poi cambi, ma è sempre stato inutile.
Verifico tramite la procedura descritta sotto la presenza/assenza di sporcizia. Nel caso, proseguire con gli altri punti (io proseguo sempre).
- Alcuni modelli di fotocamere non hanno subito il sensore in vista, per questo motivo bisogna attivare una funzione della fotocamera che permette di esporre il sensore.
- Tenendo la fotocamera rivolta verso il basso, posso rimuovere l’obiettivo.
- Soffio, con la pompetta, sul sensore accuratamente e molte volte (una decina). Attenzione: non farlo MAI con la bocca e MAI con l’aria compressa!
Verifico sempre tramite la procedura descritta sotto la presenza/assenza di sporcizia. Nel caso, proseguire con la lettura.
- (Opzionale) Se la tua fotocamera necessita di restare accesa durante la procedura di pulizia del sensore, disabilita la stabilizzazione del sensore e assicurati che la batteria sia carica.
- A questo punto, rivolgo il sensore verso l’alto (in questo caso devo guardare quello che faccio), prendo un tampone (vedi il kit descritto nel paragrafo precedente) facendo attenzione a non toccare la parte bianca con le mani, e faccio prima una passata (una leggera pressione, non premete troppo!) sul sensore partendo dal bordo sinistro a quello destro, inclinando il manico verso destra, e poi una seconda passata sul sensore partendo dal bordo destro a quello sinistro, inclinando il manico verso sinistra.
Due note a riguardo:
- Probabilmente noterete che il tampone è leggermente più piccolo del sensore, per questo motivo do la prima passata “costeggiando” il bordo inferiore del sensore e la seconda passata “costeggiando” il bordo superiore.
- C’è chi sostiene che la seconda passata potrebbe riportare la polvere (portata precedentemente da sinistra a destra) nuovamente verso l’interno. Per questo motivo danno due passate da sinistra a destra girando però il tampone per utilizzare l’altro profilo. Personalmente non ho riscontrato problemi con entrambe le soluzioni. Vi direi di fare come preferite.
- Verifico ancora tramite la procedura descritta sotto la presenza/assenza di sporcizia. Nel caso, proseguire con gli altri punti (io proseguo sempre).
- (Il passo a cui bisogna prestare più attenzione) Solitamente non mi è servito proseguire, ma ecco anche l’ultimo punto che è fondamentalmente il passo precedente ma da effettuare con un NUOVO tampone (non si usa due volte lo stesso tampone!) a cui si applicano due gocce del liquido di pulizia; devono essere due gocce totali (non un litro!), messe ad es. a circa un terzo e due terzi della lunghezza del bordo del tampone, per fare espandere uniformemente il liquido. Attenzione: non mettere il liquido direttamente sul sensore!!
Solo se si notano degli aloni o delle striature, ripetere il processo dopo qualche minuto, con meno liquido.
Metodo per verificare se il sensore è sporco
- Utilizzo un obiettivo intorno ai 24-30mm
- Metto sul computer un’immagine totalmente bianca, o utilizzo una parete bianca, o il cielo.
- Imposto un diaframma molto chiuso (es. f/11 – f/16 – f/22)
- Imposto ISO 100
- Metto fuori fuoco (ad es. a infinito)
- Aggiusto i tempi in modo che l’immagine sia chiara ma non bruciata. L’ideale è usare un tempo abbastanza lungo (es. intorno a 1 secondo)
- Disabilito la stabilizzazione
- Inquadro il PC o il muro
- Se i tempi non sono già troppo lunghi per avere un leggero mosso da “fermi”, muovo leggermente (pochissimo eh?!) la fotocamera quando scatto per localizzare ancora meglio la sporcizia
- Verifico sulla fotografia (meglio se usando il PC) se sono presenti macchie o linee causate da polvere o aloni.
Link
13 Feb 2023 |
Cercate il miglior obiettivo TUTTOFARE Sony (Full Frame o APS-C)? Vi risponderò poco sotto, ma ve lo dico subito: odio la parola “tuttofare” perché:
- con nessun obiettivo al mondo fai TUTTO.
- il mio “tutto” può non essere il tuo “tutto”.
Detto questo, vi chiederete: cosa sono quindi questi obiettivi che in tanti, erroneamente, chiamano “tuttofare“?
Praticamente sono degli zoom che coprono numerose focali e che quindi permetterebbero di fotografare un po’ di tutto o, come piace dire a me, permetterebbero di fotografare per scopi differenti.
Alcuni li considerano dei fondi di bottiglia, per altri non sono abbastanza luminosi, per altri fanno male tutto… ma allora chi li usa? Li usa fondamentalmente chi vuole portarsi in giro un solo obiettivo e/o chi vuole spendere relativamente poco per riuscire a coprire tante focali.
Obiettivi tuttofare per Sony Full Frame
ATTENZIONE: come sempre, ho messo i link per comodità, ma verificate attentamente che sia il prodotto che state cercando, prima di ogni acquisto!! Anche il prezzo potrebbe variare, è indicativo. Tali link sono affiliati Amazon. Pertanto, se compri qualcosa, tu non spenderai nemmeno un centesimo in più, e io riceverò una piccolissima percentuale dagli acquisti idonei, che mi aiuterà a realizzare contenuti gratuiti come questo. ;)
La mia scelta del miglior obiettivo tuttofare full frame cade senza dubbi su
Sony FE 24-105mm f/4 G OSS (SEL24105G) (circa 1000 €)
Perché:
- è appena 1 stop sotto il tanto voluto f/2.8,
- non è pesantissimo (663 g)
- non è lunghissimo (113,3 mm)
- la qualità è molto molto buona!
- Il prezzo non è eccessivo
- Angolo di visione: 84°-23°
Link al sito ufficiale: https://www.sony.it/electronics/obiettivi-fotocamera/sel24105g
ATTENZIONE!! E’ stato annunciato da poco il Sigma Art 28-105mm f/2.8. Appena ci saranno specifiche precise, dirò cosa ne penso. Per ora:
- f/2.8!
- Peso: < 1 Kg
- Non è stabilizzato
- 1649 € al lancio
- Angolo di visione: 75,4°-23,3°
Alternative? Non mi fanno impazzire, ma se ad esempio volete più di 105 mm, ho selezionato:
Nota: qualcuno considera tuttofare anche i vari 24-70 e dintorni. Io sinceramente non sono d’accordo ma, se proprio volete, eccoli qui:
Obiettivi tuttofare per Sony APS-C
E invece per APS-C cosa consigli?
La mia scelta del miglior obiettivo tuttofare APS-C cade sul:
Sony E PZ 18-105mm f/4.0 G (SELP18105G) (circa 500 €)
Perché:
- è appena 1 stop sotto il tanto voluto f/2.8,
- la qualità è molto molto buona!
- Il prezzo non è eccessivo
Link al sito ufficiale: https://www.sony.it/electronics/obiettivi-fotocamera/selp18105g
Alternative?
Altri obiettivi degni di nota, ma che non definisco tuttofare:
11 Feb 2023 |
Devi acquistare una fotocamera Sony e vuoi un consiglio per non buttare via soldi? Devi acquistare un obiettivo e non sai quale?
Scrivimi!! E non dimenticare di indicare il budget, la tua attuale esperienza e cosa ti piace fotografare :)