Per abilitare e disabilitare “sites” di Apache2 vengono in aiuto i comandi “a2ensite” e “a2dissite”.
Nota: questi esempi sono stati svolti su una distribuzione di test Debian.
Segue un esempio di esecuzione del comando “a2ensite”:
# a2ensite Your choices are: default default-ssl Which site(s) do you want to enable (wildcards ok)?
Digitiamo ciò che vogliamo abilitare:
default-ssl
e mi viene risposto:
Enabling site default-ssl. Run '/etc/init.d/apache2 reload' to activate new configuration!
Come suggerito, riavviamo Apache2:
# /etc/init.d/apache2 reload
I file “default” e “default-ssl” citati si trovano in /etc/apache2/sites-available/ e il comando eseguito sopra “a2ensite” non fa altro che creare un link simbolico di “default-ssl” nella directory /etc/apache2/sites-enabled/.
Al posto di usare il comando “a2ensite”, avremmo potuto ottenere lo stesso risultato eseguendo:
# cd /etc/apache2/sites-enabled # ln -s ../sites-available/default-ssl default-ssl
L’utilizzo di “a2dissite” è del tutto simile, ma si ottiene la rimozione del link simbolico in /etc/apache2/sites-enabled/.
Link utile
https://debian-administration.org/article/207/Maintaining_apache2_sites_and_modules_lists