Rispondere sui social è una perdita di tempo!

Si, avete letto bene. Se vi passa anche solo minimamente per la testa di dare un consiglio a qualcuno sui social, anche se questo qualcuno lo ha chiesto espressamente in un video pubblicato, beh, reprimete immediatamente questo impulso e passate oltre!

Perché? Sono giunto a questo pensiero perché tutte (ma proprio tutte… e sono tante!) le volte che ho provato a farlo io, nonostante tutta l’educazione, pacatezza e buona fede che ho voluto trasmettere, nessuno mi ha mai dato ragione, nessuno ha mai ammesso di aver sbagliato qualcosa, nessuno ha mai apprezzato il gesto, e nessuno ha mai accettato critiche, ovviamente costruttive! Tutti hanno ribattuto con fermezza, e alla fine, indovinate un po’, avevano ragione loro… e qualcuno ti di dà quasi del c.
E se ti sogni di dire qualcosa in un commento pubblico, non stupitevi se vi bannano dal loro gruppo o vi bloccano dal loro canale.

Tutti, pieni di ego spropositato e presunzione, si vogliono solo e soltanto sentire gratificati. Vogliono solo ascoltare complimenti, che sono fighi, che il loro podcast o video è bellissimo e che loro sono bravissimi!

Noto sempre più spesso che alcuni video di persone palesemente incompetenti hanno solo like. Credo che quando blocchi qualcuno da Youtube (non ne sono sicuro perché era un argomento di cui ho solo sentito parlare), il suo eventuale “dislike” non viene visto. E quindi il gioco è fatto. Chi pubblica video prenderà per forza solo consensi!

Questo post è nato dopo che l’ennesimo consiglio costruttivo che ho voluto dare sui social non è stato minimamente preso come tale. Mi spiace perché l’ho voluto dare a una persona che negli anni ho stimato per quello che ha costruito nel mondo della fotografia, e che credevo intelligente, ma evidentemente non è così.

Per chiudere, che dire, non fate come me! Non ci provate nemmeno a far notare dei piccoli/grandi errori alle persone, almeno sui social! :)

Problema Lync: Contacting Server and Signing In

Se Lync rimane fermo su “Contacting Server and Signing In” e non si connette, prima di impazzire con certificati, reinstallazioni, aggiornamenti, repair,… controllate l’orario del vostro PC. Questo non deve differire di più di 5 minuti dal server Lync.

Dopo aver sincronizzato l’orologio con quello del server (tenendo conto ovviamente dei rispettivi fusorari), il login è stato possibile.

Connessione al server proxy office15client.microsoft.com

Se all’avvio di Excel o Word 2013 appare una finestra:

Connessione al server proxy office15client.microsoft.com
Immettere credenziali

può essere che la rete in cui si sta lavorando blocchi l’accesso verso il sito office15client.microsoft.com.

Per risolvere il problema, andare dal menu di Excel o Word su:

File -> Opzioni -> Centro protezione -> Impostazioni Centro protezione… -> Opzioni privacy (vedi immagine seguente)

togliere la spunta da tutte le voci che si trovano nella sezione Opzioni privacy.

Nella versione inglese, andare dal menu:

File -> Options -> Trust Center -> Trust Center Settings… -> Privacy Options (vedi immagine seguente)

togliere la spunta da tutte le voci che si trovano nella sezione Privacy Options.

Nota: ho trovato un sito che faceva togliere la spunta soltanto da “Consenti a Office di connettersi a internet” (in inglese: “Allow office to connect to the internet”), ma a me non è bastato.