Appunti di fotografia [132] – Un giorno ti diranno…

Oggi voglio scrivere un pensiero per tutti i neofiti che, spinti dalla voglia di imparare da questo immenso mondo che è la fotografia, cominciano ad acquistare corsi online più o meno sensati, e/o si affidano a “youtuber” più o meno improvvisati. Mi vorrei rivolgere anche a coloro che dopo aver seguito il corso con il guru fotografico più affermato e preferito, credono di essere arrivati alla conoscenza assoluta. :)

Lo ammetto, in tutti questi anni anch’io ho seguito una marea di corsi, una marea di persone che all’inizio ho considerato come degli oracoli. Quante volte mi sono detto “WOW! Allora è così!! Allora si fa così!!”, e subito giù ad imitare le stesse tecniche e modalità, subito a comprare le stesse luci e la stessa attrezzatura fotografica! Poi, piano piano, maturando, crescendo, e ascoltando altre campane, mi sono fatto un’idea differente ed è per questo motivo che voglio spingere anche voi a non prendere per oro colato tutto ciò che viene detto.

Ragionare…

Provate invece a ragionare in questo modo: quando state ascoltando il vostro nuovo corso di fotografia che non vedete l’ora di terminare per mostrare la vostra “cultura fotografica” nei forum che frequentate, provate per un attimo a pensare che sia tutto sbagliato, oppure che potrebbero esserci degli errori all’interno. Chiedetevi se ciò che è stato detto sia realmente corretto e soprattutto chiedetevi il perché. Se non avete ancora elementi per capirlo, non fermatevi al primo corso e/o alla prima persona o alla prima definizione, andate oltre!

Infatti dovete sempre tenere presente che:

  • Il mondo della fotografia è pieno, ma veramente pieno, di ciarlatani. Questo è un grandissimo punto di partenza.
  • Poi ci sono quelli che “in buona fede” si buttano online a dire ciò che pensano sia corretto, ma che in realtà corretto non è.
  • Poi ci sono quelli che dicono “cose” corrette, MA senza spiegarvi il perché/quando tali “cose” sono corrette. Quindi praticamente al pari del precedente gruppo.
  • Infine ci sono le mosche bianche che dicono “cose” corrette e vi spiegano anche il perché delle cose.

Per farvi capire un po’ meglio il motivo per cui insisto sui “perché”, riporto qui di seguito alcune frasi…

  • I ritratti si fanno con il 105 mm!
  • I migliori ritratti si fanno con il 55 mm!
  • Per la fotografia di paesaggio devi assolutamente comprare i filtri!
  • I filtri abbassano la qualità della foto!
  • Le fotografie newborn si fanno solo con un determinato flash e diffusore!
  • Nel newborn la luce naturale è sempre meglio dei flash!
  • I ritratti non si fanno in posa!
  • Per migliorare un ritratto, devi inserire le pose!
  • I flash non servono!
  • I flash sono indispensabili!
  • Lo sfondo nei ritratti non deve mai essere nero!
  • Sulle foto devi sempre fare il bilanciamento del bianco!!!
  • Per fare street devi essere invisibile!
  • Per fare street devi essere visto!
  • Questa foto è sbagliata perché non rispetta la regola dei terzi!

Questi sono solo pochi esempi di tutte le frasi (spesso una il contrario dell’altra) che ho sentito dire e che quando ero principiante ho preso per verità assoluta, poi, ho aperto gli occhi e ho capito che nessuno (o davvero in pochi) ti spiega realmente quello che sta dietro alla loro “verità”. E ho capito anche che bisogna stare alla larga da quegli insegnanti che non contestualizzano quelle affermazioni, che non vi dicono i perché che stanno dietro a quelle frasi.

Quindi, ragionate con la vostra testa, cominciate a pensare che dietro a ciò che viene detto ci deve essere uno scopo. Il punto è tutto qui. Le persone vi dicono le loro verità ma non vi dicono che alcune di quelle verità sono necessarie al raggiungimento di uno specifico obiettivo. Non ve lo dicono o per ignoranza oppure perché non vogliono svelarvi tutto…

Appunti di fotografia [31] – From zero to hero??

Quando leggo di corsi di fotografia “from zero to hero” mi viene da mettermi le mani nei capelli.

Cosa vuole dire essere “hero” in fotografia? Sapere maneggiare una fotocamera meglio di chiunque altro? Padroneggiare la tecnica? Diventare un artista? Diventare creativo?

Forse sui primi due punti potrei parzialmente essere d’accordo, ma nessuno può insegnarti ad essere ciò che non si è, l’arte e la creatività secondo me nascono da dentro, da tutto il proprio vissuto, dalla propria cultura, da tutto ciò che ci differenzia dalle altre persone. E nessuno ci può dire chi essere.

Solo io non mi sento mai “arrivato” in questo campo? Secondo me la fotografia è un viaggio che non ha mai fine, lo stile, il linguaggio e gli scopi evolvono con la persona, cambiano inevitabilmente con il tempo, con la maturità, con le nuove conoscenze, con le nuove influenze. Per questo reputo la dicitura “from zero to hero” di alcuni corsi di fotografia una presa in giro per i neofiti.

Linea troppo rigida? Bah, al momento è quello che penso.